Una prestazione “commovente” non basta all’Oratorio Sale per aver la meglio sulla capolista Molinetto. I franciacortini, falcidiati dalle assenze, interpretano la partita basando la propria strategia su difesa bassa e ripartenze, tattica che nel primo tempo sembra giovare agli uomini di Gaudenzi. Nella ripresa fuori esce la maggior qualità della corazzata Molinetto che s’impone per 1-4.
All’appuntamento arrivano due squadre in momenti opposti: Oratorio Sale a cui la vittoria manca da un mese, Molinetto che invece viaggia in pompa magna verso il titolo del Girone E. Con la vittoria di ieri sera, infatti, l’aritmetica vittoria del campionato dista solamente tre punti.
Pronti via ed il copione della partita è ben definito: i padroni di casa cercano di difendere il fortino sfruttando le ripartenze, gli ospiti hanno il pallino del gioco ma faticano a trovare il bandolo della matassa.
Al secondo minuto passano i locali: Adbaya batte, da destra, un punizione che sorprende l’estremo difensore locale e termina la propria corsa sul palo più lontano.
La reazione degli ospiti non si fa attendere ed arriva con una punizione di Capodieci ben controllata da Quaini. Nonostante sia il Molinetto ad avere le redini della partita, le migliori occasioni della prima frazione son di marca locale: prima è Adbaya che non angola troppo il sinistro, successivamente è Bignotti che sfrutta un infortunio della retroguardia avversaria e, a tu per tu con il portiere, calcia troppo centrale.
Gli spaventi corsi rianimano gli ospiti che vanno vicinissimi al gol con una triplice occasione ravvicinata: Berardi da ottima posizione colpisce il palo, sulla respinta il pallone arriva sul destro di Capodieci che calcia troppo centrale, la seconda ribattuta giunge sui piedi di Arici che calcia di prima intenzione senza impensierire Quaini.
Nella ripresa, fisiologicamente, cala il ritmo dei padroni di casa e gli ospiti, più freschi e tecnici, ne approfittano immediatamente: una carambola tra Berardi e un difensore avversario fa capitare il pallone sul destro di Sberna che, dal limite dell’area, non ci pensa due volte e fa partire una traiettoria che sbatte contro il palo e s’infila in porta per il pareggio.
Il gol sblocca definitivamente gli ospiti che, nonostante poche nitide occasioni, riescono a portarsi avanti di due lunghezze grazie alla doppietta di Berardi, entrambi i gol realizzati dal dischetto.
Il forcing finale dell’Oratorio Sale non produce pericoli concreti e, anzi, lascia diversi spazi al Molinetto, spazi che la squadra, oggi, All Blacks frutta con una rapida transizione che porta Sberna a concludere e realizzare il definitivo 1-4.
Si conclude una partita in cui c’è da sottolineare il grande atteggiamento dell’Oratorio Sale a livello di grinta e sacrificio. Nel secondo tempo sono fuori uscite le maggiori qualità degli ospiti che dopo questa vittoria possono mettere in fresca lo champagne, la vittoria del titolo è solo questione di qualche giorno.
ORATORIO SALE A – MOLINETTO 1-4
(Adbaya – Cristian Sberna, Berardi, Berardi, Cristian Sberna)
ORATORIO SALE A : Quaini, Lancini, Simone Rizzini, Davide Rizzini, Monzitta, Mangerini, Bignotti, Paloka, Tonoli, Mangerini, Prevosti, Adbaya
MOLINETTO: Marcadini, Agliardi, Arici, Berardi, Brognoli, Capodieci, Dondelli, Portesi, Cristian Sberna, Nicola Sberna, Filippo Soldi, Mattia Soldi, Zola