Tra le sorprese più grandi di questa prima parte di stagione una è sicuramente il VSB. Squadra di Sarezzo che ha fatto il suo esordio due stagioni fa nel panorama calcistico del Csi e che fin da subito ha cercato di imporsi. Dopo la promozione dello scorso anno, i neroverdi stanno proseguendo nel loro percorso, più che positivo, anche in Serie A, togliendosi tante soddisfazioni e confermandosi nelle zone nobili del Girone D.
Abbiamo avuto il piacere di scambiare due parole con il capitano di questa squadra: Matteo Zaglio.
Come e quando nasce l’idea di costruire la squadra?
Siamo nati ufficiosamente sette anni fa, avevamo creato la squadra per i tornei estivi. Il nome VSB lo dobbiamo alle tre persone che hanno permesso tutto ciò: Vincenzo, Stefano e Bruno. Due anni fa, durante uno spiedo tra amici, abbiamo preso in considerazione l’idea di sbarcare nel mondo CSI. La nostra intenzione era quella di creare un qualcosa di più serio dei tornei estivi, un progetto che potesse durare nel tempo. Abbiamo trovato subito delle persone che han creduto in noi, a partire da Mattia e Lorenzo che non ci hanno mai fatto mancare niente, sono stati importantissimi perchè ci hanno inculcato subito grande serietà e professionalità.
Dopo la grande promozione dello scorso anno, quest’anno la Serie A, come sta andando?
La stagione è partita alla grande, tutt’ora sta andando molto bene, siamo quarti da neopromossi. Meglio di così, per un gruppo come il nostro, è difficile che possa andare, siamo estremamente soddisfatti, soprattutto considerando il livello del girone che è altissimo, ci son squadre che ogni anno combattono per il titolo provinciale.
Era difficile pronosticare un impatto come il nostro, non è facile ma, personalmente, credo che stiamo lavorando bene e con serietà, abbiamo tanta passione.
Quali erano gli obiettivi ad inizio anno e come si sono evoluti nel corso della stagione?
Ad inizio anno non ci siamo posti degli obiettivi specifici a livello di posizione. Siamo partiti cercando di goderci il primo anno di Serie A, senza pensare troppo ad avversari e quant’altro ma cercando di vincere il maggior numero di partite. Sicuramente stiamo facendo molto bene e non vogliamo fermarci, tireremo le somme alla fine dell’annata ma siamo riusciti a toglierci già grandi soddisfazioni in termini di risultati.
Qual’è la forza della VSB?
Sembrerà una frase fatta ma la nostra forza è sicuramente il gruppo, siamo sempre 16/17 ad allenamento, è una ambiente gioioso ma allo stesso tempo serio. Siamo tutti amici e ci fa enorme piacere. La classica cena/birra dopo le partite non manca mai. Oltre al gruppo, fondamentali sono Matteo e Lorenzo che fanno parte della dirigenza, non ci fanno mai mancare nulla e sono sempre presenti, ci motivano e credono in noi.
Uno dei protagonisti della squadra è Zanelli, che dopo un passato in Eccellenza con le maglie di Ospitaletto e Cast Brescia, ha deciso di virare sulla Vsb, che impatto ha avuto?
Si è integrato fin da subito benissimo nello spogliatoio, è parte fondamentale del gruppo, in campo e fuori. Sta dimostrando di essere un giocatore fuori categoria ma questo lo sapevamo già. Al momento sta giocando la Kings League e gli auguriamo il meglio. Per noi, quest’ esperienza è motivo di grande orgoglio, ci sentiamo rappresentati in un evento così importante. Gli auguriamo di togliersi tante soddisfazioni.