Lo champagne è in fresca, ora la palla passa al campo. Dopo una stagione, fin qui, completamente dominata con quindici vittorie e due pareggi in diciassette partite, il Molinetto è a un passo dal traguardo.
Il Molinetto non ha mai nascosto le proprie ambizioni ma un distacco così a questo punto del campionato non era immaginabile. Dopo aver pareggiato all’esordio, Berardi e compagni hanno fatto il solco con le inseguitrici inanellando quattordici vittorie di seguito prima di fermarsi nel penultimo turno di campionato (6-6 contro Gr Grazioli).
E’ solo questione di tempo ma il titolo potrebbe arrivare già la settimana prossima, se lo augura mister Comelli che potrebbe gestire al meglio le rotazioni nelle ultime giornate di campionato dando spazio a chi ha giocato meno per arrivare con una squadra tirata a lucido alle finali di campionato.
Oratorio Sale A che sicuramente non vorrà assumere il ruolo della vittima sacrificale, l’obiettivo dei gialloblu sarà ovviamente quello di fare il possibile per rinviare il più possibile la festa degli avversari.
Dopo un inizio tutt’altro che positivo con tre sconfitte nelle prime tre partite, i franciacortini hanno rialzato la testa potendo contare sul fattore campo: in casa infatti, sono arrivati diciannove dei venticinque punti totali.
All’andata finì, con non poche difficoltà, 6-3 per il Molinetto. All’Oratorio Sale, a questo giro, il compito di guastafeste.