Quattro finali ancora da giocare, quattro battaglie ma Cigole sogna e lo fa in grande. Cinquanta punti in venti partite, un primo posto da mantenere a tutti i costi e una comunità unita che non smette di trascinare la squadra. Per l’intervista settimanale, quest’oggi, abbiamo il piacere di scambiare due parole con Marco Tosoni, capitano della Cigolese per un approfondimento sul mondo “arancioneroverde”.
“Ho iniziato a giocare prestissimo, all’età di sei anni, alla Polisportiva Pavonese Cigolese” – esordisce il capitano – “Dopo di che, per carenza di giocatori, mi son dovuto trasferire a Pralboino dove ho terminato la trafila ed esordito in prima squadra, ho giocato qui in Prima, Seconda e Terza categoria. C’è stata solamente una parentesi lontana da Pralboino, a Gambara dove abbiamo vinto il campionato di Terza. A causa di diversi infortuni alle caviglie ho smesso con il calcio a undici e nel 2013 sono approdato alla Cigolese, sono il capitano, ho fatto 175 presenze e segnato 163 gol“.
Cigolese che, nel panorama del calcio a 7, è un’istituzione … – “La Cigolese esisteva già ai tempi dei nostri genitori” – prosegue Tosoni – “Poi, per un breve periodo non c’è stata più la squadra, fino al 2005 quando da un’idea di Dario Filippini, attuale presidente, rinasce la Us Cigolese. Abbiamo fatto due salti di categoria fino ad arrivare all’Elite (attuale Serie A) da cui non ci siamo più mossi. Abbiamo ottenuto per diversi anni la qualificazione alle finali provinciali ma ci siamo fermati, al massimo, in semifinale”.
Qualificazione ai provinciali che sembra alla portata anche quest’anno – “La stagione sta andando molto bene, mister Treccani sta facendo un buon lavoro, siamo in testa alla classifica e intendiamo rimanerci fino alla fine, abbiamo perso per strada qualche punto con squadre di media-bassa classifica, speriamo che non pesino a fine campionato. Ci aspettavamo di essere così in alto, abbiamo una squadra molto forte, ci sono giocatori di assoluto valore come Osio, Appiani, Zani, Carlotti, leader tecnici e carismatici”.
Oltre al calcio, a Cigole tanto altro … – “Quest’anno festeggiamo il ventesimo anniversario della nuova società. La Cigolese non è solo una squadra di calcio, è un gruppo veramente unito, quest’anno ancor di più. Siamo un gruppo di amici che si trova anche dopo le partite per la classica birra o per partite di briscola. Siamo molto attivi nelle iniziative per e con il paese: tombolate di natale, spiedi estivi, tornei notturni. Partecipano circa 500 persone, un terzo del paese, per noi è motivo di grande orgoglio. Ultima menzione va ai nostri ultras, i “pessimi elementi” che ci seguono sempre con schiamazzi e fumogeni”.