La mannaia del 15 dicembre: caos in una partita Allievi

Primo comunicato del 2025 per il Giudice Sportivo CSI, molto scarno in quanto i campionato inizieranno il prossimo weekend.

Un solo caso, ma estremamente delicato, nella categoria Allievi, dove è scoppiato il caos durante Maclodio-San Rocco A, tanto da costringere l’arbitro a sospendere il match e rinviarlo a data da destinarsi.

Di seguito la mannaia:

 

Delibera gara: ORAT MACLODIO – SAN ROCCO

Premesso che:

– In data 07/12/2024, ore 16:30, si svolgeva la gara n. 2024117AA0802, calcio a 7, categoria Allievi Girone A, tra le squadre ORAT MACLODIO – SAN ROCCO “A”;
– con il comunicato n.13 del 11/12/2024, la presente Commissione, stante quanto accaduto ed ai gravissimi fatti riportati sul referto arbitrale, disponeva la sospensione dell’omologazione della suddetta gara;
– la presente Commissione riteneva opportuno svolgere ulteriori accertamenti, stante la necessità di accertare in maniera quanto più precisa i fatti avvenuti al momento della sospensione della gara, quanto accaduto successivamente, nonché le cause e le relative responsabilità, pertanto, sempre con il Comunicato n.13, disponeva la convocazione presso la Commissione Giudicante Territoriale dei dirigenti ed allenatori di entrambe le squadre partecipanti alla gara; Venivano conseguentemente svolti ulteriori accertamenti:
– in data 07/01/2025, audizione del direttore di gara, dei dirigenti e allenatori della squadra ORAT MACLODIO e della squadra SAN ROCCO “A”;

Dalla lettura integrale del referto arbitrale e del suo supplemento e dall’esito delle risultanze degli ulteriori accertamenti svolti, la presente Commissione ha potuto appurare che:

1. il direttore di gara al 21° minuto del secondo tempo ha dovuto sospendere definitivamente la partita in quanto il pubblico, posto in prossimità della panchina della squadra ospite, entrava in campo per cercare di aggredire il Sig. Vaccari Rodolfo (SAN ROCCO “A”) in quanto per tutta la gara aveva aizzato i propri giocatori contro gli avversari ed inveito provocatoriamente nei confronti del pubblico di casa;
2. il pubblico si riversava in campo e con urli e spintoni aggrediva, oltre al Sig. Vaccari, i componenti lo staff della squadra SAN ROCCO “A”;
3. durante la succitata fase, veniva chiaramente riconosciuto il giocatore n. 10 della squadra ORAT MACLODIO Brigoli Cristiano mentre si scagliava contro il Sig. Vaccari Rodolfo ed una volta raggiunto lo buttava a terra e lo colpiva violentemente con calci e pugni;
4. sempre durante la succitata fase anche l’allenatore/dirigente responsabile della squadra ORAT MACLODIO Sig. Brigoli Massimo inveiva e spintonava il dirigente avversario;
5. da questi fatti, si ingenerava una rissa generalizzata (che coinvolgeva complessivamente i dirigenti, gli atleti e il pubblico presente), nel corso della quale nessuno degli appartenenti ai due schieramenti si distingueva per riportare la calma e l’ordine che avrebbero consentito di proseguire la gara;
6. il Sig. Vaccari, a seguito delle percosse ricevute, provvedeva a chiamare i Carabinieri che sopraggiungevano sul terreno di gioco quando sullo stesso campo era in corso la gara successiva;
7. dalla ricostruzione dei fatti si riscontrava la mancanza della delimitazione del terreno di gioco con apposito strumento dedicato.

Considerato che:

– ai sensi degli artt. 70 e 99 co.3 Sport in Regola, sez. NAS, la decisione dell’arbitro di sospendere la gara risulta corretta in ragione dei gravi fatti accaduti che ne hanno impedito la ripresa, avendo, comunque quest’ultimo assunto tutti i provvedimenti necessari ed opportuni nel corso dell’incontro.

Tutto quanto sopra premesso, accertato e considerato, la Commissione Territoriale Giudicante, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni regolamentari di Giustizia Sportiva vigenti ed in conseguenza di quanto accertato, pronunciandosi rispetto ai fatti accaduti nella gara in epigrafe, assumendo i conseguenti provvedimenti, delibera di:

1. a norma dell’art. 41 del Reg. di giustizia sportiva, di assegnare gara persa ad entrambe le squadre coinvolte, per il grave comportamento di tesserati e sostenitori che con l’invasione di campo hanno causato la sospensione della partita;
2. di sanzionare sia la squadra ORAT. MACLODIO che SAN ROCCO “A” con l’ammenda di euro 40 per gara persa;
3. di sanzionare la società ORAT. MACLODIO con l’ammenda di euro 40 per mancanza della delimitazione del terreno di gioco con apposito strumento;
4. di sanzionare sia la società ORAT. MACLODIO che la società SAN ROCCO “A” con l’ammenda di euro 100,00 per ingresso in campo di persone non aventi diritto e per non aver messo in pratica nulla per impedire la ripresa della gara e la rissa che l’ha provocata;
5. di sanzionare con la squalifica pari a 11 giornate (sino al 13/04/2025) il tesserato Brigoli Cristiano ORAT. MACLODIO per aver aggredito il Sig. Vaccari Rodolfo spingendolo a terra e colpendolo con violenti calci e pugni, sanzione attenuata per la giovane età del tesserato;
6. di sanzionare con la squalifica fino al 30 giugno 2025 il Sig. Vaccari Rodolfo (SAN ROCCO “A”) per aver reiteratamente provocato sia il pubblico che i tesserati avversari con frasi offensive e provocatorie che hanno provocato l’inizio dell’invasione da parte di pubblico e tesserati, il tutto aggravato dal fatto che si trattava di una partita della categoria ALLIEVI, facendo venir meno il proprio ruolo di Dirigente Responsabile della squadra;
7. di sanzionare con la squalifica fino al 30 giugno 2025 il Sig. Brigoli Massimo (ORAT. MACLODIO) per aver inveito e spintonato violentemente il tesserato Vaccari Rodolfo replicando alle offese ricevute dallo stesso senza fare nulla per impedire la ripresa della gara, il tutto aggravato dal fatto che si trattava di una partita della categoria ALLIEVI, facendo venir meno il proprio ruolo di Dirigente Responsabile della squadra;
8. di sanzionare con la squalifica fino 28 febbraio 2025 i tesserati Bendetti Flavio Paolo (ORAT. MACLODIO) e Pastura Roberto (SAN ROCCO “A”) in quanto non si sono prodigati per impedire la rissa e la conseguente sospensione della gara, il tutto aggravato dal fatto che si trattava di una partita della categoria ALLIEVI, facendo venir meno, rispettivamente, il proprio ruolo di Dirigente Accompagnatore ed Allenatore della squadra.

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