Altalena di emozioni ieri pomeriggio all’oratorio di Santa Giustina per lo scontro al vertice del girone I di serie B: a spuntarla sono i padroni di casa del RGS Sfhera che battono 10-6 il San Carlo JT R e volano a +5 proprio sulla formazione di Rezzato. Una settimana dal sapore particolare per la capolista monteclarense: prima la sconfitta di misura nel big match di Virle – l’Audax con quei tre punti sarebbe tornata in corsa per la vetta – poi ribaltata a tavolino in quanto gli avversari avevano schierato un giocatore squalificato, infine la vittoria di ieri che segna la prima vera fuga stagionale. Rammarico invece in casa San Carlo, arresosi nei frangenti finali dopo un’intera gara ad inseguire: gli uomini di Bresciani potranno tuttavia accorciare le distanze tra due settimane approfittando del turno di riposo degli Sfhera.
Cinquanta minuti di grande intensità con entrambe le squadre poco propense a fare calcoli e proiettate costantemente in attacco: il primo squillo lo regala Begni con un potente calcio di punizione dal limite (3′), la replica del San Carlo è affidata al guizzo di Francesco Ferrante (8′). Passa un solo minuto e Keità riporta avanti gli Sfhera con un piatto chirurgico dalla corsia mancina; al quarto d’ora è ancora Ferrante ad azzerare tutto infilando Lombardi nell’angolino ma, sulla successiva ripartenza a centrocampo, Begni calcia direttamente in porta sorprendendo Bernardelli. Non c’è un attimo di tregua: Bettari stampa una fotocopia del precedente gol di Keità (19′) e allo scadere gli Sfhera trovano il 5-3 grazie al “cucchiaio” di Kolodziej.
È proprio il numero dieci di casa ad inaugurare la ripresa con un’altra prodezza, questa volta di tacco (27′); Ferrante fa poker ribadendo in rete di testa una precedente sventola di Busi sulla traversa (30′) ma un minuto dopo Laffranchi infila Bernardelli riportando i padroni di casa a +3. L’allungo non è tuttavia decisivo, gli ospiti trovano nuova linfa grazie all’ingresso di Franzoni: il bomber rezzatese prima accorcia le distanze dal dischetto (33′) poi si inventa una deliziosa serpentina al quarto d’ora che vale il -1. Il San Carlo si prepara all’assalto finale e costringe la capolista nella propria metà campo ma a chiudere i giochi arriva il terzo calcio da fermo di giornata da parte di Begni, che fa secco Bernardelli dal limite per il punto dell’8-6 (45′). L’episodio galvanizza gli Sfhera che arrotondano il risultato alo scadere con Laffranchi (50′) e Kolodzej (52′) ed esultano con il proprio pubblico al triplice fischio di Mosti.
RGS SFHERA – SAN CARLO JT R 10 – 6
3′ pt Begni, 8′ pt F. Ferrante, 9′ pt Keità, 16′ pt F. Ferrante, 17′ pt Begni, 18′ pt F. Ferrante, 19′ pt Bettari, 25′ pt Kolodziej; 2′ st Kolodziej, 5′ st F. Ferrante, 6′ st Laffranchi, 8′ st Franzoni (R), 15′ st Franzoni, 20′ st Begni, 25′ st Laffranchi, 27′ st Kolodziej.
RGS SFHERA: 1 Lombardi, 2 Andrei, 6 Keità, 7 Bettari, 8 Menicucci, 9 Laffranchi, 10 Kolodziej, 11 Conti, 21 Scovoli, 33 Cocozza, 34 Tonelli, 38 Begni.
SAN CARLO JT R: 1 Bernardelli, 2 Magri, 3 Righetto, 4 Rinaldi, 6 Caocci, 7 Busi, 8 Agostini, 9 Rossi, 10 A. Ferrante, 11 Quecchia, 12 Rumi, 14 F. Ferrante, 15 Franzoni. All. Bresciani
ARBITRO: Stefano Mosti
NOTE: ammoniti Menicucci, Begni e Caocci.
MVP: Nicolò Begni (R.G.S.)