Intervistato ai nostri microfoni al termine della prima giornata del girone C, il capitano di Equogas Giacomo Chiocchi aveva dichiarato senza mezzi termini che, quest’anno, la sua squadra avrebbe vinto il campionato. E probabilmente non si trattava di una frase detta a caso, dato che la formazione di Montichiari è forse la squadra più dominante della serie A Open CSI Brescia. Undici vittorie, un pareggio, +39 di differenza reti e undici punti di vantaggio sulla concorrenza: una cavalcata trionfale raccontata dal mister Andrea Soldi.
Da cosa derivava questa convinzione all’alba di una nuova stagione?
“Il capitano è una persona molto decisa che gioca tutte le partite a mille. Quando sono arrivato mi ha spiegato subito quale fosse il suo obiettivo e quanto fosse convinto delle nostre potenzialità. Io resto cauto, consapevole che siamo solo a metà strada”.
La rosa ha visto degli innesti importanti in estate.
“Indubbiamente l’arrivo di due giocatori come il capocannoniere Kamal Essoundousi e l’ex Chievo Yonese Hanine ci ha dato quella marcia in più. L’obiettivo è chiaro a tutti e finora siamo stati perfetti: una serie di risultati difficilmente ripetibile, ma puntiamo il più in alto possibile”.
Qual è stato il momento chiave di questa prima fase?
“Probabilmente il derby contro il San Francesco: il risultato è stato rotondo ma in realtà la gara è stata molto combattuta. Loro da anni sono la squadra da battere e quindi restano il nostro punto di riferimento”.
Cosa deve un mister per tenere alta la concentrazione a +11?
“In questi casi c’è sicuramente il rischio di alzare troppo la cresta: quando pensi di aver già vinto, è la volta che inciampi. Dobbiamo continuare a vivere ogni singola partita come fosse una finale e tenere alta l’intensità negli allenamenti”.
Sei arrivato su questa panchina la scorsa estate, com’è stato l’impatto?
“È stato fin da subito positivo. Ho trovato un gruppo ambizioso: più duro è l’allenamento e più mi seguono. Trovare una squadra così nel CSI non è facile. Equogas viene da qualche stagione positiva ma solo quest’anno ha trovato la maturità per puntare in alto. Alle mie spalle c’è il presidente Vincenzo De Francesco e lo staff che mi appoggiano in tutto, abbiamo tutto per pensare in grande”.