È il Gso Casazza di mister Bettinzoli ad aggiudicarsi la Coppa Leonessa, categoria Allievi, trionfando sull’ A.S.D. San Giacomo con il risultato di 5-2. I biancoverdi, sul campo in sintetico dell’oratorio di Castelcovati, la scorsa domenica hanno sfornato una prestazione monstre, grazie alla quale hanno meritatamente portato a casa l’ambita Coppa.
Nulla ha potuto il San Giacomo, troppo diversi i valori in campo, nonostante i ragazzi di mister Javier Escorza Paucar abbiano onorato la maglia, approcciando ottimamente i primi dieci minuti di gioco di entrambe le frazioni e lottando, a tratti, alla pari degli avversari.
Come poc’anzi riferito, fino al 10° minuto della prima frazione di gioco la partita risulta essere equilibrata, con diverse occasioni da una parte e dall’altra; dopo neanche due minuti Bulla centra la traversa a cui il San Giacomo risponde con Escorza Rivas, che conclude una bella azione dei suoi tirando sul secondo palo al quinto di gioco, trovando però la pronta risposta di Mattia Andrei Bettinzoli. Un minuto dopo è ancora Bulla a rendersi pericoloso, con una staffilata rasoterra da fuori area di poco a lato alla sinistra di Rezzoagli; arriva subito la risposta degli avversari con Ivan Masalitin che si invola sulla fascia sinistra e sfodera un tiro-cross da posizione defilata, attento ancora una volta il numero uno del Casazza che devia in angolo. Pochi istanti dopo è ancora il San Giacomo a sfiorare il vantaggio: Ivan Masalitin va ancora alla conclusione, Bettinzoli para, ma causa incomprensione con Traore il pallone viene recuperato dal numero 6, rimasto in zona d’attacco, che appoggia fuori area per Cabras che lascia partire un missile impressionante che fa tremare la traversa e sussultare il cuore dei casazzesi. Dopo dieci minuti di puro equilibrio e spettacolo in campo da ambo le parti, Kandeh suona la carica e all’11° segna il gol che porta i suoi in vantaggio, con una conclusione sottomisura su una palla rimasta a girovagare pericolosamente in area. È proprio dopo questa rete che cambia completamente l’inerzia della partita; il Casazza mette infatti il turbo e nell’arco dei restanti minuti del primo tempo spinge a tutto spiano, attaccando continuamente la porta avversaria: al 13° Krcista spreca il 2-0 da ottima posizione, complice una bella parata dell’estremo difensore del San Giacomo, che manda in angolo, dal quale però arriva il colpo di testa vincente, ancora una volta, di Kandeh; il 3-0 arriva al 17° (poco prima Milini aveva avuto una clamorosa occasione per riaprire il match) con Baldeh, cui seguono una serie di tentativi di Krcista e nuovamente Baldeh. Il Casazza non dà alcun segno di cedimento, continuando a dominare in lungo e in largo e infatti ecco anche il 4-0, al 22°, con il solito Kandeh, che realizza così la sua tripletta personale. Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco sono solo a tinte biancoverdi, con il San Giacomo in totale balia degli avversari e dopo 3’ di recupero, Girelli fischia due volte e manda tutti a dissetarsi durante l’intervallo.
Nella ripresa i ritmi calano, anche per via del caldo infernale e il San Giacomo, rivoluzionato nella formazione dal proprio allenatore, ne approfitta, siglando al 10° minuto il gol del 4-1 con un facile tap-in a porta sguarnita di Sulmina, che insacca dopo essersi ritrovato il pallone tra i piedi in seguito ad un intervento poco preciso di Bettinzoli su una conclusione di Ilinca. L’occasione per riaprire il discorso rimonta capita quattro minuti dopo a El Desouky, che a tu per tu con Bettinzoli si fa ipnotizzare da quest’ultimo, sprecando malamente una grandissima opportunità. Nonostante, come accennato in precedenza, i ritmi, soprattutto dei giocatori biancoverdi, siano calati, è da segnalare la determinazione di Kandeh, che nel momento più critico dei suoi si lascia andare ad una serie di dribbling impressionanti (in cui viene sempre, almeno, triplicato) e tenta un paio di assist visionari per i compagni. Il San Giacomo, benché manchino pochi minuti, ci crede e dopo essere andati ancora vicini a riaprirla (Traorè salva sulla linea un tiro a botta sicura) al 17° si porta sul 4-2, realizzando con Milini un rigore fischiato da Girelli per un contatto falloso in area. Girandola di cambi allora per il Casazza, rientrano quasi tutti i titolari e si vede: i ragazzi di Escorza Paucar terminano la benzina e ricomincia il copione del primo tempo. Al 24° Krcista si fa parare un rigore (bravissimo il solito Kandeh, molto lucido e furbo a prendersi il fallo dagli undici metri quando, probabilmente, al difensore avversario sarebbe bastato accompagnarlo verso la linea di fondo) da Rezzoagli, ma la musica non cambia e dopo un solo minuto Mamadou Kandeh (e chi sennò?) sigla la rete del definitivo 5-2. Girelli poco dopo fischia la fine del match e può così partire la festa del Casazza, che vince quindi la Coppa Leonessa, categoria Allievi, al termine di un percorso trionfale.
POST-PARTITA
Al termine del match spazio alle considerazioni dei due allenatori; così Francesco Bettinzoli, allenatore del Gso Casazza: “Pensavo di soffrire di più e invece i ragazzi sono stati meravigliosi, hanno dato tutti il 100% e si sono davvero impegnati tantissimo, devo solo complimentarmi con loro e con la società. La vittoria della Coppa Leonessa per i ragazzi conta tantissimo, anche perché siamo partiti in sordina e durante durante il campionato abbiamo avuto sia andata che ritorno con parecchie sconfitte. Poco alla volta abbiamo recuperato e il risultato si è visto, grazie all’impegno dei ragazzi e un pochettino anche mio (sorride ndr) abbiamo raggiunto i risultati che speravamo”.
Grande sportività dal canto suo per Javier Escorza Paucar, mister del San Giacomo, che fa un lucido e sincero resoconto del match, ammettendo la superiorità degli avversari e riconoscendone i meriti: “La partita è andata male, è inutile nasconderlo, abbiamo commesso un sacco di errori che nelle finali ti puniscono. Non puoi sbagliare praticamente nulla e noi purtroppo abbiamo sbagliato un po’ troppo. Faccio tanti complimenti agli avversari, davvero bravi e ben organizzati”.
Escorza conclude l’intervento con un pensiero sul percorso dei suoi ragazzi: “Abbiamo battuto delle squadre prestigiose, come l’Augusta o il Gussago, quindi ce la siamo meritata questa finale… peccato per il risultato, però le finali sono fatte così, si vincono e si perdono”.
MVP
Il premio di migliore in campo va senz’ombra di dubbio a Mamadou Kandeh, eclettico centrocampista del Casazza, oggi in versione bomber di razza. Il classe 2010 dimostra tutta la sua superiorità tecnico-tattica negli oltre 50’ giocati da titolare insostituibile, non solo con giocate da capogiro, come alcuni dribbling ubriacanti dove riesce a sguizzare via anche una volta triplicato dagli avversari, ma anche con un senso della posizione da professionista e riscoprendosi addirittura bomber di razza. Segna di testa (doppietta) anche essendo tra i più bassi in campo, realizza di destro e insacca anche di rapina, dimostrando di essere capace di fare qualsiasi cosa gli si venga chiesta o gli passi per la testa in certe situazioni di gioco. Eroe di giornata, si carica la squadra sulle spalle e trascina i compagni alla vittoria della Coppa, sulla quale piazza una firma grande quanto una casa. Per il giovane Mamadou, dunque, si prospetta sicuramente un futuro radioso.
GSO CASAZZA – A.S.D. SAN GIACOMO 5-2
(Kandeh 4, Baldeh – Sulmina, Milini)
Gso Casazza: Mattia Andrei Bettinzoli; Traorè (C), Bah Moumini, Baldeh, Kandeh, Bulla, Krcista. A disposizione: Ardesi, Simonelli, Chung, Sorsoli. Allenatore: Francesco Bettinzoli.
A.S.D. San Giacomo: Rezzoagli (C); Nipolli, Alexander Masalitin, Escorza Rivas, Cabras, Ivan Masalitin, Milini. A disposizione: El Desouky, Ilinca, Ferrari, Bonomi, Sulmina, Shahini. Allenatore: Escorza Paucar.
Arbitro: Andrea Girelli sez. Brescia.
Note: Campo in erba sintetica. Ammoniti: Bah Moumini (C), Mattia Andrei Bettinzoli (C), Traorè (C), Nipolli (SG), Milini (SG). Spettatori: 100 circa. Recupero: 3’ e 1’.