Come una finale, più di una finale se si considera che le squadre coinvolte saranno tre. Volge al termine la regular season di serie A con l’ultimo turno in programma nel fine settimana: riflettori puntati su quanto accadrà nel girone A con Verolavecchia, Corticellese e Cigolese divise da soli due punti in vetta alla classifica. Tre formazioni a contendersi il titolo, due delle quali in uno scontro diretto faccia a faccia che renderà ancora più emozionante la volata verso la bandiera a scacchi. Si parte quindi stasera all’oratorio San Giovanni Bosco di Verolavecchia con i padroni di casa, in testa a 56 punti, ad ospitare la Cigolese attardata di due lunghezze a 54. Togni e compagni sono artefici del proprio destino e in caso di vittoria il primo posto sarà matematico; l’eventuale pareggio o la vittoria della Cigolese coinvolgerebbe invece anche un terzo spettatore interessato, la Corticellese attualmente a quota 55. Quest’ultima, dovrà disputare l’ultima gara di campionato due giorni dopo contro la già retrocessa Verolanuova: inevitabile, quindi, che nel big match di venerdì sera la squadra di Corticelle speri non esca il segno “1” in schedina in modo da arrivare domenica mattina a giocarsi il tutto per tutto e provare così a mettere la freccia al fotofinish. Un epilogo straordinario, tutto da vivere, e una sola certezza: qualunque sia la classifica finale, le tre contendenti hanno già in tasca un posto alla fase provinciale in quanto, i punti accumulati finora, garantirebbero nel peggiore dei casi la qualificazione come miglior terza assoluta.
QUI VEROLAVECCHIA – Straordinario il ruolino di marcia della squadra del presidente Uberti nel girone di ritorno: un percorso netto, con undici vittorie in altrettante partite, che ha consentito il sorpasso in vetta proprio sul filo di lana. L’uomo copertina, manco a dirlo, è il bomber Pier Paolo Togni che con 59 reti si è confermato sugli altissimi standard delle stagioni precendenti. <<Pensare di arrivare all’ultima giornata a giocarsi il campionato, tre mesi fa, era un’utopia – spiega l’allenatore Stefano Mattarozzi -. Nel girone d’andata erano mancati i risultati: abbiamo abbassato la testa e non ci siamo posti obiettivi, ragionando partita per partita. E nel ritorno siamo stati protagonisti di una splendida cavalcata. Stasera avremo un solo risultato a disposizione, ne siamo consapevoli, ma comunque vada sarò comunque orgoglioso dei miei ragazzi. Voglio ringraziare la società perché quando le cose non andavano bene mi ha sempre spronato a non mollare, dimostrando grande fiducia>>.
QUI CIGOLE – Splendido anche il cammino di Appiani e compagni, quasi impeccabili negli scontri diretti ma con tuttavia qualche punto di troppo lasciato per strada contro formazioni di bassa classifica. Il mese più complicato è stato indubbiamente marzo, contraddistinto dai pareggi interni con Open Castel e Villa City e la pesante sconfitta subita a Orzinuovi contro i Jolly A. <<Arriviamo a quest’impegno non più da capolista, purtroppo – afferma mister Manuele Treccani -. Nel corso della stagione abbiamo perso qualche pedina importante a causa degli infortuni. Questa per noi è tuttavia una sfida molto sentita e ci arriviamo molto fiduciosi, perché stiamo bene fisicamente. Abbiamo grande rispetto dell’avversario che andremo ad affrontare, una squadra che ha vinto sempre nel girone di ritorno, ma siamo consapevoli della nostra forza e andremo in campo senza paura. Sono convinto che i miei ragazzi daranno tutto>>.
L’ANDATA – Fu il big match di Santa Lucia l’ultima volta in cui il Verolavecchia perse punti per strada: al campo sportivo di via dei Gelsi terminò 3-3, con gli ospiti sempre avanti grazie alla tripletta di Moretti e con la Cigolese a rincorrere con le reti di Tosoni, Manenti e Franceschetti. E un finale thrilling, con un rigore invocato dai padroni di casa proprio ad una manciata di secondi dal triplice fischio dell’arbitro. Cigolese che grazie a quel pareggio si laureò campione d’inverno (stessi punti della Corticellese, ma con lo scontro diretto a favore) e Verolavecchia che arrivò al giro di boa attardata di qualche punto. Oggi, la situazione è completamente ribaltata ma l’epilogo è ancora tutto da scrivere.