Che cosa accomuna Jannik Sinner, Paola Egonu e una squadra di calcio a 7 dell’Anspi Brescia? Difficile da indovinare, ma la soluzione è: un hamburger con patatine servito con una pinta di birra! La strana relazione tra questi soggetti la può intuire solo chi frequenta abitualmente il FoodBallPub di Padenghe, locale a tema calcistico nonché meta irrinunciabile per gli appassionati di calcio: qui, i gestori, sono soliti proporre un “panino del mese” dedicandolo di volta in volta ad un grande protagonista del mondo dello sport. E il piatto personalizzato di aprile porta il nome della Garda Soccer Academy, formazione che nella stagione in corso ha dominato la categoria degli Over 35 Anspi e che, dopo ogni allenamento o partita casalinga, è solita disputare un “terzo tempo” in birreria.
<<Siamo un gruppo di amici che nel corso degli anni ha militato nella Vighenzi, qualcuno fa ancora parte della società – spiega Franco Goddini –. La maggior parte di noi era reduce la scorsa estate da un’esperienza nel calcio a 11 e cercava qualcosa di più tranquillo, con partite al venerdì. Abbiamo quindi iniziato a contattare i vecchi amici ed è nata una squadra sotto il nome di Garda Soccer Academy, la società che unisce Vighenzi e Sirmione Rovizza. Il gruppo è formato da una ventina di persone, tutta gente che ha militato in varie categorie>>.
Una reunion nata per trascorrere del tempo con gli amici, fuori e dentro il campo, e combattere la nostalgia degli anni che furono. Di certo, c’è che i ragazzi di Padenghe con il pallone tra i piedi se la cavano ancora egregiamente: con 17 vittorie e un pareggio in 18 partite la prima stagione in Anspi si è rivelata una cavalcata trionfale.
<<Siamo una ventina di tesserati, ruotiamo a seconda degli impegni – prosegue Goddini –. Abbiamo optato per un campionato Over 35 per capire quale fosse il livello e le cose sono andate molto bene. Vincere fa sempre piacere a qualunque età e a qualunque livello, ma alla base di tutto c’è la voglia di stare insieme. Ci siamo divertiti sempre e abbiamo creato un bel rapporto con gli avversari: spesso abbiamo coinvolto anche loro nel nostro “terzo tempo” a tavola. La nostra base operativa è il pub di Padenghe, dopo gli allenamenti e le partite andiamo sempre lì. I gestori ci hanno fatto una sorpresa dedicando a noi, nel mese in corso, il panino che tradizionalmente dedicano ai campioni dello sport>>.
Il terzo tempo della squadra gardesana ha inevitabilmente attratto anche altri conoscenti al punto che, come spiegato dai componenti della rosa, gli allenamenti al campo di via Posserle hanno avuto persino più seguito delle stesse partite. Partitella tra amici e serata in birreria: una tradizione destinata a durare a lungo.
<<La squadra è nata da una serie di coincidenze che a questo punto definirei fortunate – conclude Camillo Visioli -: abbiamo unito due realtà desiderose di tornare a giocare assieme. C’era già l’età per iscriverci agli Over 40 ma ci sentivamo competitivi per iniziare con i 35. I ragazzi nuovi si sono integrati bene e si è capito subito che avremmo potuto fare un buon campionato. Abbiamo vinto tutte le partite, tranne un 5-5 a Gozzolina. Sulle ali dell’entusiasmo abbiamo organizzato anche un’amichevole a 11 contro il Pozzolengo: abbiamo perso 1-0, è stata un’esperienza che vorremmo replicare. Continueremo con questa realtà: abbiamo appena debuttato in Coppa con una bella vittoria ma la mente è già proiettata a settembre, quando disputeremo le finali a Bellaria – Igea Marina>>.